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Prepariamoci alle zanzare: prevenzione e rimedi

Prepariamoci alle zanzare: prevenzione e rimedi

Arriva il sole, il caldo, le lunghe giornate… e, insieme ad essi, le zanzare. Ospiti indesiderate di ogni estate. Ne esistono più di 3.500 specie diverse e, con le temperature elevate, accelerano il loro sviluppo. Vediamo quali sono i trucchi per evitare di diventarne bersaglio e come intervenire in caso di puntura…

Responsabili delle fastidiose punture sono le zanzare femmina, che succhiano il nostro sangue per poter fornire nutrimento alle uova che hanno deposto.

Mentre i maschi si cibano solo di sostanze vegetali, alle femmine spetta il compito di garantire cibo alla progenie. Mediante la loro proboscide seghettata (simile a un siringa), penetrano nella nostra pelle e raggiungono un capillare, dal quale estraggono piccoli quantitativi di sangue, che contengono sostanze nutritive.

Durante questa operazione, le zanzare iniettano della saliva che scatena, in noi, prurito, bruciore, rossore e, talvolta, delle vere e proprie infezioni.  

 

Come possiamo difenderci?

È ancora diffusa la credenza che le zanzare vengano attratte dalla luce e dal sangue “dolce”.

In realtà, si tratta di insetti in grado di “fiutare” perfettamente la presenza umana, grazie alla capacità di percepire l’anidride carbonica che espiriamo, l’acido lattico che produciamo muovendoci, la presenza di batteri sulla pelle, la sudorazione e la temperatura corporea.

Eliminata, quindi, la possibilità di nasconderci, l’unica opzione per difenderci è, quindi, quella di renderci ad esse sgraditi, utilizzando sostanze repellenti. Esse possono essere naturali (rosmarino, citronella, lavanda, geranio…) o di sintesi, essere nebulizzate nell’ambiente o applicate direttamente sulla pelle.

Agiscono in questo modo anche gli insetticidi (zampironi, diffusori elettrici…) che diffondono nell’aria sostanze fastidiose e deterrenti.

Importante è rimuovere i ristagni d’acqua (sottovasi, scarichi…) sin dalla primavera e, se possibile, applicare zanzariere a porte e finestre.

 

I rimedi per prurito, rossore, bruciore post puntura

Non farsi pungere da una zanzara è un’impresa titanica, l’abbiamo capito. Ecco perché è fondamentale non farsi trovare impreparati.

La saliva che le zanzare ci iniettano contiene sostanze anestetizzanti e anticoagulanti ed è per questo che il nostro corpo reagisce sviluppando una piccola “reazione allergica”.

Esistono rimedi naturali (ghiaccio, bicarbonato, limone…), ma i più efficaci sono sicuramente i preparati – lozioni, stick, spray- contenenti ammoniaca e alcol denaturato.

Nel caso di pelli sensibili, come quelle dei bambini, è preferibile utilizzare prodotti a base di sostanze quali la calendula, l’aloe, il ledum e la camomilla, capaci di lenire il fastidio e, al contempo, rinfrescare la pelle.

 

Farmamare consiglia:

Gel Dopopuntura Natural Alontan, calma e riduce il prurito e l’arrossamento della pelle dovuti ad agenti esterni. Non contiene ammoniaca ed è quindi indicato anche per neonati e bambini.

Spray Zanzare NutriLen, coadiuvante nel lenire e rinfrescare la pelle, attenuare le sensazioni dovute a punture di insetti, contatto con meduse o piante urticanti. Indicato anche per la pelle dei bambini.

Spray Insettorepellente Chicco, lozione insetto-acaro repellente ad effetto immediato. Protegge da zanzara tigre, comune e tropicale e da zecche. Inodore. Indicata per tutta la famiglia (dai 3 anni).

 

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